venerdì 29 gennaio 2016

IL MINISTERO RICORRE ALLA PROCURA PER LA NOMINA DI D’ALFONSO ALL’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO (Comunicato Stampa del 29/1/2016)

La cosa grave è che in un rapporto di interlocuzione tra un Governo nazionale e regionale deve svolgersi attraverso l’azione della Procura della Repubblica. Questo dimostra la scarsa fiducia che il Ministero ha nei confronti della gestione D’Alfonso e il credito che la Regione Abruzzo a guida D’Alfonso ha a Roma. E non si può neppure parlare di una scorrettezza politica in quanto Governo nazionale e regionale sono entrambi di centrosinistra

Sono queste le parole dell’on. Fabrizio di Stefano a seguito della presentazione di un question time, in Commissione Affari Sociali alla Camera, sulle nomine fatte dalla Regione Abruzzo all’ Istituto Zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo. A rispondere è stato il Sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo.

Nel question time La risposta del Sottosegretario ha confermato le troppe “criticità verificatesi sul procedimento di nomina del prof. Mattioli”, sono le parole del Sottosegretario, tanto che ha condotto il ministero a fare “opportuna segnalazione, per tramite del Comando dei Carabinieri per la tutela della Salute, alla competente Procura della Repubblica” sempre le parole del Sottosegretario.
Se questa è la considerazione che il Governo ha di D’Alfonso allora si giustifica perché l’uscita dal commissariamento più volte annunciata, prima dell’estate, poi in autunno ed ora con data da definire, resta ancora lontano e su questi presupposti difficilmente concretizzabile a breve, tutto a discapito dei cittadini abruzzesi” conclude l’on. Di Stefano.

Nessun commento:

Posta un commento