"Camillino D'Alessandro, dopo tante sconfitte, e nell'euforia di un risultato per lui positivo, non perde occasione per prendersela con me, attaccandomi quasi fosse una fidanzata tradita".
Lo afferma in una nota il senatore Fabrizio Di Stefano, rispondendo alle accuse del Capogruppo PD in Regione.
Il senatore Fabrizio Di Stefano, vice coordinatore regionale del Popolo della libertà ha affermato che "serve una profonda riflessione". Le responsabilità, secondo Di Stefano, sono attribuibili a tre fattori: "dover governare durante la crisi; la riforma della sanità che ha scontentato alcuni territori e le divisioni interne al centrodestra che, in alcuni casi, hanno scatenato delle vere e proprie faide".
RispondiEliminaPer Di Stefano il centrodestra deve ascoltare il "campanello non di allarme ma di attenzione" che deriva dalla tornata elettorale.
da www.abruzzoweb.it