Fabrizio Di Stefano è nato a Casoli nel 1965 e dal 1971 vive a Tollo, in provincia di Chieti.
Farmacista, è anche docente di legislazione sanitaria presso la Scuola di specializzazione di igiene ed epidemiologia della Facoltà di Medicina dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti.
Attivo sin da giovanissimo nel Fronte della Gioventù e, successivamente, nel Fuan di cui diventa prima Presidente provinciale quindi Dirigente nazionale.
Nel 1995 viene chiamato dal Presidente Gianfranco Fini a guidare la Federazione provinciale di AN a Chieti, carica che gli verrà confermata nei congressi del 1996, del 2002 e del 2007.
Nel luglio 2007, durante il I congresso regionale del partito, viene eletto alla carica di coordinatore regionale di Alleanza Nazionale.
La sua attività istituzionale comincia nel 2000, quando viene eletto nel Consiglio Regionale dell’Abruzzo nelle fila di Alleanza Nazionale, partito del quale diventa capogruppo.
Successivamente è eletto presidente della V commissione “Sanità, affari sociali e attività culturali” della Regione Abruzzo, istituzione che rappresenta anche nel Consiglio delle Regioni d’Europa (CPLRE).
Nel 2005, con quasi 7.000 preferenze, viene confermato nel ruolo di Consigliere regionale.
Alle elezioni politiche del 2008 viene candidato ed eletto nelle liste per il Senato del Popolo della Libertà, risultando uno dei più giovani Senatori della XVI legislatura repubblicana.
Nel marzo 2010, con 607 preferenze, è stato eletto nel consiglio comunale di Chieti, con delega alla cultura.
Dal 2011 è presidente dell'Associazione parlamentare di amicizia Italia-Moldova.
Nelle elezioni politiche del 2013 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle liste del PDL della circoscrizione Abruzzo.
Il 16 Novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia.
Dal 2011 è presidente dell'Associazione parlamentare di amicizia Italia-Moldova.
Nelle elezioni politiche del 2013 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle liste del PDL della circoscrizione Abruzzo.
Il 16 Novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia.