“Ormai siamo ai titoli di coda di questa giunta Pupillo e il Presidente della Regione Luciano D’Alfonso viene a sparare gli ultimi fantasmagorici fuochi d’artificio.”
ha dichiarato in una nota l’on.Fabrizio Di Stefano, a seguito dell’incontro di questa mattina a Lanciano, in cui il Sindaco e il Vice Sindaco di Lanciano Mario Pupillo e Pino Valente hanno consegnato al Presidente della Regione Abruzzo il progetto di "Riqualificazione urbana e realizzazione parco pubblico Villa delle Rose” CentralPark Lanciano.
“Mi domando” ha continuato l’on. Fabrizio Di Stefano, “Se era necessario arrivare a una settimana prima delle elezioni amministrative a Lanciano per estrarre dal cilindro il progetto del Central Park e questa disponibilità milionaria di fondi reperibili dalla Regione per Lanciano.
Mi domando ancora se per D’Alfonso, in carica già da due anni, occorreva proprio questa zona Cesarini elettorale per ricordarsi di Lanciano e di quanto sia importante per il panorama regionale abruzzese e non solo per la Provincia di Chieti.
D’ Alfonso dice che le coperture non ci sono ma che le troverà e sarà suo impegno trovarle. Tuttavia, anche senza un eccesso di fosforo, ricordiamo bene come D’Alfonso, appena due anni fa, aveva detto che avrebbe combattuto quelli che lui chiamava “gli ufo”, ossia le trivelle a mare e poi, per ingraziarsi la simpatia di Renzi, si sia rimangiato tutto.
Una cosa è certa, questa passerella lancianese del Presidente della Regione, come dire, assomiglia molto alle pezze di asfalto che in questi giorni stanno ammantando in fretta e furia le buche e i dissesti stradali di Lanciano… In ultima analisi, possiamo dire che se fino ad oggi lil gergo politico aveva gli “asfalti elettorali” il Presidente D’Alfonso, con la sua passerella lancianese di oggi, ha coniato un nuovo epiteto gergale: “i fuochi d’artificio elettorali”. Ma del resto lui non nuovo a questo tipo di creazionismo.” ha concluso l’on Fabrizio Di Stefano.
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