mercoledì 11 maggio 2016

SASI, CENTRODESTRA SPACCATO SU BASTEREBBE (da Il Centro dell'11.5.2016)


SASI, ELETTO IL NUOVO CDA. CAMBIO AL VERTICE DOPO SEI ANNI. SCUTTI LASCIA LA PRESIDENZA AL SUO POSTO NOMINATO GIANFRANCO BASTEREBBE (da Rete8 del 10.5.2016)

A seguito di un accordo programmatico tra centrosinistra e centrodestra, Gianfranco Basterebbe, ex sindaco di San Vito Chietino ed esponente del Pd, è stato eletto all’ unanimità nuovo presidente della Sasi, l’ente gestore idrico del chietino, con sede a Lanciano. Nel nuovo Cda entrano anche Paola Tosti, di Vasto, centrosinistra, e Patrizia De Santis, centrodestra, ex sindaco di Castel Frentano. Le nomine sono state fatte a Lanciano nel corso dell’assemblea dei 76 sindaci aderenti alla Sasi. Tre gli astenuti. Basterebbe sostituisce il presidente uscente Domenico Scutti, due i suoi mandati, espressione del solo centrosinistra. L’assemblea ha inoltre approvato, con i soli voti dei sindaci di centrosinistra, il bilancio finanziario 2015 che ha avuto un utile di 4.789 euro. Sul risultato assembleare immediata nota dell’on. Fabrizio Di Stefano(FI) che in una nota afferma :
”Salutiamo con soddisfazione l’esito dell’ assemblea odierna della Sasi. Coerentemente con la nostra posizione critica sulla gestione del presidente Scutti, i sindaci di centro destra non hanno votato neanche questo bilancio, che rischia, così come i precedenti, di avere problemi. Il nuovo CdA – aggiunge Di Stefano – che vede anche la presenza dell’ ex sindaco di Castelfrentano, Patrizia De Santis in rappresentanza del centro destra, sancisce che il giudizio negativo, che da tempo è stato espresso su Scutti, è stato finalmente recepito anche dagli amministratori di centro sinistra. La sua totale estromissione dal CdA rappresenta la conferma che le critiche e gli attacchi che ho mosso in questi anni erano giuste. Affidiamo adesso alla De Santis il compito di cambiare rotta all’ Ente, di verificare dall’interno le problematiche che noi denunciavamo e ripristinare un progetto per la gestione dell’acqua sul territorio che ponga al centro l’interesse dei cittadini, perché l’acqua resta un bene comune e tale deve restare. Anche se il Pd nazionale ha ultimamente rimesso in discussione questa prerogativa con una legge specifica”. Di Stefano conclude ”continueremo comunque ad essere vigili e attenti, insieme ai sindaci che hanno assunto l’onere di questa scelta, affinché quest’ Ente torni a veleggiare, è proprio il caso di dirlo, in acque più serene e trasparenti”.

DI STEFANO (FI): «IL RINNOVO DEL CDA SASI DA RAGIONE ALLE NOSTRE CRITICHE» (da Lanciano24.it del 10.5.2016)

LANCIANO. «Salutiamo con soddisfazione l’esito dell’assemblea odierna della Sasi»: il parlamentare di Forza Italia, Fabrizio Di Stefano, manifesta soddisfazione dopo il rinnovo del cda della società che gestisce il servizio idrico in 92 Comuni della provincia. «Coerentemente con la nostra posizione critica sulla gestione del presidente Domenico Scutti», sottolinea Di Stefano, «i sindaci di centrodestra non hanno votato neanche questo bilancio, che rischia, così come i precedenti, di avere problemi».

DI STEFANO (FI) SASI, APPROVAZIONE NUOVO CDA. SPERIAMO L'ENTE TORNI IN ACQUE SERENE E TRASPARENTI (Comunicato Stampa del 9.5.2016)

"Salutiamo con soddisfazione l'esito dell' assemblea odierna della SASI. Coerentemente con la nostra posizione critica sulla gestione del Presidente Scutti, i sindaci di centro destra non hanno votato neanche questo bilancio, che rischia, così come i precedenti, di avere problemi .
Lo comunica in una nota l'on. Di Stefano.
"Il nuovo CdA- dice l'Onorevole- che vede anche la presenza dell' ex sindaco di Castelfrentano, Patrizia De Santis in rappresentanza del centro destra, sancisce che il giudizio negativo , che da tempo è stato espresso sull' ingegner Scutti, è stato finalmente recepito anche dagli amministratori di centro sinistra . 
La sua totale estromissione dal CdA rappresenta la conferma che le critiche e gli attacchi che ho mosso in questi anni erano giuste. 

PRESENTATA QUESTA MATTINA A LANCIANO LA LISTA DI FORZA ITALIA PER LE PROSSIME AMMINISTRATIVE DEL 5 GIUGNO (Comunicato Stampa del 9.5.2016)

"Siamo molto soddisfatti d'aver presentato una lista con tanti volti nuovi, alla prima esperienza, ma soprattutto composta da tanti giovani e tante donne. Non mancano al suo interno ovviamente personaggi che hanno invece un bagaglio culturale ed esperenziale importante, che porteranno nel gruppo, ma anche esponenti del mondo politico locale che contribuiranno e lavoreranno dall'esterno per la buona riuscita di questa campagna elettorale" ha detto l'on. Fabrizio Di Stefano
"Una squadra forte - ha continuato- che in molti pensavano non saremmo riusciti a presentare. Invece da oggi ci si dovrà ricredere perché Forza Italia a Lanciano c'è ed è sempre più forte, e sarà al fianco di quello che, siamo sicuri, diventerà il nuovo sindaco di Lanciano, Errico D'Amico.


A tal proposito abbiamo consegnato alcuni progetti a D'Amico per la riqualificazione della città: il primo riguarda la realizzazione di un parcheggio in via per Frisa che consenta ai turisti che arrivano a Lanciano di poter scendere in centro, risalire nel Parco del Diocleziano attraverso l'immissione di ascensori panoramici e visitare finalmente le bellezze del centro storico, consumando nelle numerose attività commerciali che si trovano in città. Il secondo riguarda la costruzione di un parcheggio multi piano nel terminal bus , per recepire anche le istanze della TUA e collegare tale area di sosta al Piazzale della Pietrosa (Piazza Errico D'Amico).

ENTI CULTURALI, SI RIAPRE IL FUOCO ''SINFONICA SOLO AQUILANA? PAGATEVELA!'' (da AbruzzoWeb del 6.5.2016)

L'AQUILA - "Dobbiamo avere un'orchestra residente dell'Aquila, che rimanga all'Aquila e che vada a gonfie vele, sto cercando di animare i concittadini perché si faccia una grande campagna abbonamenti come merita".
Poche parole, pronunciate ai microfoni delTgr dal celebre pianista Carlo Grante, ieri protagonista di uno storico concerto con l'Orchestra sinfonica abruzzese diretta daSesto Quatrini, sono bastate a far riaprire il fuoco contro le istituzioni culturali aquilane, già al centro di un durissimo scontro politico con una crisi nella maggioranza di centrosinistra che guida la Regione. Crisi rientrata solo dopo un mini rimpasto con la nomina ad assessore di Andrea Gerosolimo, a settembre scorso.
Stavolta è il deputato di Forza Italia Fabrizio Di Stefano a dissotterrare l'ascia con una provocazione: "Se l'Orchestra è solo dell'Aquila, allora L'Aquila se ne faccia carico!". Pronta la replica del presidente dell'Istituzione sinfonica, Antonio Centi, che ricorda come "l'Orchestra sinfonica è l'orchestra della regione Abruzzo".

DI STEFANO (FI) SINFONICA ABRUZZESE: BASITI NEL CONSTATARE CHE OGGI E' SINFONICA AQUILANA (Comunicato Stampa del 6.6.2016)

"Ascoltando le dichiarazioni del pianista aquilano Carlo Grante, in occasione del concerto in omaggio a “Ferruccio Busoni”, che si è tenuto ieri con l'Orchestra Sinfonica Abruzzese nell'Auditorium della Guardia di Finanza de l'Aquila, rimaniamo meravigliati e stupiti nel vedere come questa concezione campanilista e quasi privatistica della cultura alberghi ancora in certi ambienti dell'Aquila e, più precisamente, della sinistra aquilana.

SASI, DI STEFANO: IL MAXI RISARCIMENTO PENDE SUGLI UTENTI (da Il Centro del 4.4.2016)


SASI: DI STEFANO, RISARCIMENTO CHIESTO DA MINAMBIENTE, SARA' PAGATO DAI CITTADINI? (da TgMax del 2.5.2016)


Lanciano, servizio Tgmax 2 maggio 2016 – “A pagare alla fine saranno i cittadini utenti con le bollette”. Questa una delle ipotesi avanzate in conferenza stampa, a Lanciano, dall’on. Fabrizio Di Stefano in merito alla richiesta di “risarcimento danni da parte del ministero dell’Ambiente di 25 milioni e mezzo di euro per il cattivo funzionamento degli impianti di depurazione”. Il processo è in corso al tribunale frentano. Ma c’è di più, il deputato di Forza Italia riferisce anche delle lamentele dei sindacati in merito alla pianta organica, che non sarebbe stata concordata e che presenta delle promozioni anomale. Di Stefano rivendica la primogenitura della denuncia all’opinione pubblica, fatta ancor prima dei sindacati stessi. A preoccupare è anche la decisione della società che gestisce il servizio idrico integrato del Chietino, di esternalizzare il servizio di lettura dei contatori: che fine farà il personale assunto in passato per svolgere tale mansione, si chiede il deputato. Tornando alla richiesta di risarcimento danni da parte del minAmbiente, Di Stefano commenta “è già grave di per sé che un ministero faccia causa ad un ente pubblico, ma è ancor più grave che la Regione, alla luce di questo, non intervenga”.

MAXI RISARCIMENTO SASI, DI STEFANO (FI): "ENNESIMA TEGOLA PER I CITTADINI" (da Lanciano.net del 2.5.2016)

LANCIANO - " Fino ad ora qualcuno avrà pensato ad una mia battaglia personale ma oggi siamo qui invece a commentare la preoccupazione e la presa di posizione, quasi all'unanimità, dei Sindacati, sull'ennesima tegola caduta sulla testa della SASI. Parliamo infatti della richiesta di risarcimento da parte del Ministero dell'Ambiente di 25 milioni e mezzo di euro per i mal funzionanti impianti di depurazione”. E' quanto ha dichiarato questa mattina in una conferenza stampa convocata a Lanciano l'on. Fabrizio Di Stefano (FI).

DI STEFANO (FI) SASI, MAXI RISARCIMENTO, ENNESIMA TEGOLA PER I CITTADINI LANCIANO (Comunicato Stampa del 2.5.2016)



" Fino ad ora qualcuno avrà pensato ad una mia battaglia personale ma oggi siamo qui invece a commentare la preoccupazione e la presa di posizione, quasi all'unanimità, dei Sindacati, sull'ennesima tegola caduta sulla testa della SASI. Parliamo infatti della richiesta di risarcimento da parte del Ministero dell'Ambiente di 25 milioni e mezzo di euro per i mal funzionanti impianti di depurazione".
E' quanto ha dichiarato questa mattina in una conferenza stampa convocata a Lanciano l'on. Fabrizio Di Stefano (FI).
"I sindacati - ha spiegato Di Stefano- dicono inoltre che la pianta organica non è stata concordata e che ci sono state promozioni anomale.