LANCIANO.
Forza Italia è al lavoro per sostenere il candidato sindaco Errico
D’Amico, uscito vincente dalle primarie di coalizione del
centrodestra, con una lista “che per buona parte sarà rinnovata”,
costituita da persone giovani oppure che si affacciano in politica
per la prima volta. Lo ha annunciato oggi il parlamentare Fabrizio Di
Stefano a margine di una conferenza stampa indetta per discutere del
Parco nazionale della Costa teatina. Ma il dibattito politico di
questi giorni ha fatto virare il discorso anche sull’attuale
scenario post voto delle primarie.
“Le
polemiche sono sempre sbagliate – commenta Di Stefano –
soprattutto se fatte durante una campagna elettorale. Non voglio, nè
ho ruolo per rimproverare nessuno, ma di certo le primarie sono uno
strumento valido se utilizzato in maniera corretta. L’esempio
lampante è Vasto, dove si è svolto un ottimo lavoro essendo partiti
già da settembre. A Lanciano invece si sono annunciate le primarie a
gennaio: è chiaro che tutto questo temporeggiare alla lunga provoca
degli scompensi”.
“Se
c’è un appunto che muovo – prosegue il parlamentare di Forza
Italia – è che in città importanti come Vasto, Lanciano,
Francavilla, Ortona, le scelte vadano prese dalla classe dirigente
locale che ha tutto il diritto e l’autorevolezza per muoversi
autonomamente. E’ stato sbagliato anche non dare ad una classe
dirigente che ha governato la città per vent’anni, la
responsabilità di scegliere un candidato”.
Quanto
alla candidata Maria Grazia Piccinini e alle sue esternazioni sul non
essere stata appoggiata dal partito, e anzi, che in tanti dello
stesso partito le avrebbero remato contro, Di Stefano dichiara: “Ho
conosciuto la Piccinini dopo l’annuncio della sua candidatura,
perchè lei, molto cortesemente, mi ha voluto incontrare. Da uomo di
partito l’ho sostenuta, anche perchè ne ho apprezzato la
competenza, la professionalità e le qualità. Se altri le hanno
remato contro hanno sbagliato. Vero è che i pochissimi giorni di
tempo per fare campagna elettorale non hanno aiutato, ma in 20 giorni
abbiamo portato al voto più gente del centrosinistra, e questo è
già un buon risultato e il segnale che il malcontento è
evidente. Non si deve perdere di vista l’obiettivo di cambiare lo
stato di cose in questa città amministrata per cinque anni da una
giunta che ha scontentato tutti. E’ sbagliato e inutile fare
polemica ora”.
Il
partito è all’opera per ricucire, già da stasera con una cena tra
i sostenitori e iscritti di Forza Italia, tutti gli strappi. “Errico
D’Amico sarà un ottimo sindaco – conclude Di Stefano – lo
sosterremo e stiamo costruendo un progetto unitario. Lanciano ha
bisogno di un rilancio, il centrodestra ha l’obbligo di capire che
deve sedare le polemiche e andare avanti verso l’obiettivo di
vincere le elezioni”.
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